Carissima Veronica,
il 26 sarà un anno che Luna è meravigliosamente entrata nella mia vita.
Mentre ti scrivo e lei è sul divano al mio fianco che pretende la sua dose di coccole, mi metto a ripensare ai tanti momenti significativi di questo anno.
Mi ricordo la prima sera che l’ho portata a casa: panico totale, perché lei era terrorizzata dall’ascensore e non ci voleva entrare. Poi, davanti alle scale, altro momento di sconforto: non sapeva neppure salire gli scalini.
E poi le prime notti: forse perché alla ricerca di certezze, mi veniva a svegliare praticamente ogni ora!
Durante le prime passeggiate, erano più le volte che mi saltava addosso alla ricerca di protezione che le volte che camminava tranquilla. La coda, poi, sempre perennemente tra le gambe.
Dopo una decina di giorni, la prima volta che l’ho lasciata libera in un’area cani recintata, ho visto il terrore nei suoi occhi quando si è trovata di fronte alla rete di recinzione e allora mi si è stretto il cuore.
E poi, dopo un mese, la svolta. Altri proprietari di cani mi avevano informata che al sabato mattino nel nostro parco c’era un istruttore cinofilo della protezione civile che per passione teneva un “corso di addestramento”. Ho deciso di andare e quando l’istruttore mi ha “obbligata” a fare una prova di richiamo da lontano, io ero terrorizzata perché non avevo ancora provato a lasciare libera Luna in uno spazio aperto. E invece, quando ho visto che Luna correva alla velocità della luce per venirmi a cercare dove mi ero nascosta, ho capito che il legame tra noi era davvero speciale. E quando mi è saltata addosso riempiendomi di leccate, è stato uno dei momenti più belli.
Da allora, l’appuntamento del sabato mattina è diventato un momento magico, con in più l’assoluta soddisfazione nel vedere che Luna dopo un poco più di un mese aveva imparato a fare ciò che gli altri cani avevano impiegato sei mesi a imparare.
Ora, ogni volta che la vedo correre nel parco (e corre talmente veloce che non ho ancora trovato un cane che riesca a starle dietro) mi si allarga il cuore perché percepisco la sua felicità.
Come nei legami più profondi, io e Luna comunichiamo anche semplicemente guardandoci negli occhi e spesso mi sento dire dalle persone che incontro “sembrate due innamorati”.
Se guardo le foto che le avevo i primi giorni, vedo una cagnolina spaesata, un po’ gracilina, con il pelo spento, rasata da una parte per l’intervento subito, la coda arruffata e piena di nodi.
Ora, con un paio di chili in più, il pelo folto e lucido, la coda piena e sempre in movimento, un musetto sempre alla ricerca di coccole e attenzioni e due occhi adoranti, Luna è diventata fantastica. E non solo esteticamente. Lei è adorabile perché a tutti trasmette dolcezza e amore. Avevi proprio ragione: Luna è il cane perfetto.
Beh, un difetto ce l’ha: ancora non ha imparato a giocare con la pallina…. Ma credo che sia un difetto su cui si possa chiudere un occhio!
Veronica cara, non smetterò mai di ringraziarti per questa incredibile opportunità di comprende, grazie a Luna, tante cose anche di me stessa.
Un anno fa, di questi giorni, aspettavo con trepidazione il giorno dell’arrivo della vostra staffetta.
Oggi, a un anno di distanza, sento che la mia vita è più piena.
Il mio cruccio è che vorrei adottare anche un altro cane, ma ho sempre il solito problema che quando vado via per lavoro devo appoggiarmi a mia mamma e per lei sarebbe troppo pesante gestire due cani, anche solo per un paio di giorni. Ma siccome questo desiderio è così forte, sono sicura che prima o poi si creeranno le premesse giuste per avverare anche questo sogno. Chissà…. Mai dire mai!
Perdona questa mia mail così lunga, ma avevo davvero voglia di condividere con te questi miei pensieri perché tu sei l’origine di tutto e non dimenticherò mai la sera che mi hai telefonato in risposta alla mia mail, dicendomi: “Sissi è già stata richiesta, ma se ti fidi, ho un’altra cagnolina da proporti”.
Da quella frase è iniziato tutto: grazie Veronica, grazie, grazie, grazie!
Ti mando qualche foto di Luna. Il nasino un pochino è migliorato, anche se è sempre indispensabile proteggerlo dall’esposizione al sole.
Ti auguro ogni bene
Un abbraccio da me e da Luna
Cristina
il 26 sarà un anno che Luna è meravigliosamente entrata nella mia vita.
Mentre ti scrivo e lei è sul divano al mio fianco che pretende la sua dose di coccole, mi metto a ripensare ai tanti momenti significativi di questo anno.
Mi ricordo la prima sera che l’ho portata a casa: panico totale, perché lei era terrorizzata dall’ascensore e non ci voleva entrare. Poi, davanti alle scale, altro momento di sconforto: non sapeva neppure salire gli scalini.
E poi le prime notti: forse perché alla ricerca di certezze, mi veniva a svegliare praticamente ogni ora!
Durante le prime passeggiate, erano più le volte che mi saltava addosso alla ricerca di protezione che le volte che camminava tranquilla. La coda, poi, sempre perennemente tra le gambe.
Dopo una decina di giorni, la prima volta che l’ho lasciata libera in un’area cani recintata, ho visto il terrore nei suoi occhi quando si è trovata di fronte alla rete di recinzione e allora mi si è stretto il cuore.
E poi, dopo un mese, la svolta. Altri proprietari di cani mi avevano informata che al sabato mattino nel nostro parco c’era un istruttore cinofilo della protezione civile che per passione teneva un “corso di addestramento”. Ho deciso di andare e quando l’istruttore mi ha “obbligata” a fare una prova di richiamo da lontano, io ero terrorizzata perché non avevo ancora provato a lasciare libera Luna in uno spazio aperto. E invece, quando ho visto che Luna correva alla velocità della luce per venirmi a cercare dove mi ero nascosta, ho capito che il legame tra noi era davvero speciale. E quando mi è saltata addosso riempiendomi di leccate, è stato uno dei momenti più belli.
Da allora, l’appuntamento del sabato mattina è diventato un momento magico, con in più l’assoluta soddisfazione nel vedere che Luna dopo un poco più di un mese aveva imparato a fare ciò che gli altri cani avevano impiegato sei mesi a imparare.
Ora, ogni volta che la vedo correre nel parco (e corre talmente veloce che non ho ancora trovato un cane che riesca a starle dietro) mi si allarga il cuore perché percepisco la sua felicità.
Come nei legami più profondi, io e Luna comunichiamo anche semplicemente guardandoci negli occhi e spesso mi sento dire dalle persone che incontro “sembrate due innamorati”.
Se guardo le foto che le avevo i primi giorni, vedo una cagnolina spaesata, un po’ gracilina, con il pelo spento, rasata da una parte per l’intervento subito, la coda arruffata e piena di nodi.
Ora, con un paio di chili in più, il pelo folto e lucido, la coda piena e sempre in movimento, un musetto sempre alla ricerca di coccole e attenzioni e due occhi adoranti, Luna è diventata fantastica. E non solo esteticamente. Lei è adorabile perché a tutti trasmette dolcezza e amore. Avevi proprio ragione: Luna è il cane perfetto.
Beh, un difetto ce l’ha: ancora non ha imparato a giocare con la pallina…. Ma credo che sia un difetto su cui si possa chiudere un occhio!
Veronica cara, non smetterò mai di ringraziarti per questa incredibile opportunità di comprende, grazie a Luna, tante cose anche di me stessa.
Un anno fa, di questi giorni, aspettavo con trepidazione il giorno dell’arrivo della vostra staffetta.
Oggi, a un anno di distanza, sento che la mia vita è più piena.
Il mio cruccio è che vorrei adottare anche un altro cane, ma ho sempre il solito problema che quando vado via per lavoro devo appoggiarmi a mia mamma e per lei sarebbe troppo pesante gestire due cani, anche solo per un paio di giorni. Ma siccome questo desiderio è così forte, sono sicura che prima o poi si creeranno le premesse giuste per avverare anche questo sogno. Chissà…. Mai dire mai!
Perdona questa mia mail così lunga, ma avevo davvero voglia di condividere con te questi miei pensieri perché tu sei l’origine di tutto e non dimenticherò mai la sera che mi hai telefonato in risposta alla mia mail, dicendomi: “Sissi è già stata richiesta, ma se ti fidi, ho un’altra cagnolina da proporti”.
Da quella frase è iniziato tutto: grazie Veronica, grazie, grazie, grazie!
Ti mando qualche foto di Luna. Il nasino un pochino è migliorato, anche se è sempre indispensabile proteggerlo dall’esposizione al sole.
Ti auguro ogni bene
Un abbraccio da me e da Luna
Cristina
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