L’Ansia da Separazione o ADS nel cane    
  A cura di   Fabio - 338-9008208                    ​

L’Ansia da Separazione si affronta e si cura con tanti diversi metodi/strumenti, qui te ne elenco 2, da ricordare che comunque più il cane esce e gioca con l’umano ogni giorno, più il problema si risolve facilmente. Se tra 15 giorni non ci sono tangibili cambiamenti proveremo con altri strumenti.
Puoi aggiungere anche i Feromoni materni, denominati D.A.P. li trovi nei negozi accessori per animali, 80 volte su 100 hanno un successo sorprendente. 

Metodo numero uno
Lo scopo di questo esercizio è quello di smontare un modello radicato nel cane che si attiva ogni volta che l’umano esce di casa, bisogna spiazzarlo, inscenando una tua partenza tipica di quando esci. 
Ti prepari che so, passando in bagno  aggiustandoti un pò, cambi abito, cambi scarpe, prendi la borsa, le chiavi. poi invece di uscire ti siedi sul divano e accendi la tele o vai al pc o ti metti a leggere qualcosa, senza parlargli e darli attenzione….quando si calma Bravo+Carezza+Cibo.(piccoli pezzetti di wurstel)

Di contro, altra scena da eseguire alternandola alla prima, senza assolutamente fare niente di cui sopra, preparandoti solo le chiavi per rientrare ma da prendere molto prima, possibilmente senza farti ne sentire ne vedere, esci senza nessun preavviso e senza di nuovo, parlargli, rientri dopo 5 minuti e chiaramente applichi le regole base…farlo inizialmente se possibile, per vari giorni di seguito poi a giorni alterni quindi solo qualche volta,

Metodo numero due
 Potete insegnare al vostro cane a  rimanere a casa da solo (in 5 fasi). Prima si inizia meglio è.

1. Insegnare al cane ad associare la cuccia (gabbia, coperta, posto, o qualunque cosa avete scelto) con esperienze positive
   Obbiettivo: il cane ama sdraiarsi nella cuccia, il cane va spesso e volontariamente nella cuccia.

• Buttare un paio di premi(pezzetti di wurstel o croccantini) nella cuccia del cane (senza che il cane se ne accorga) sempreché non ce ne siano già
• Ogni volta che il cane si trova nella cuccia, rafforzarlo verbalmente – Bravo- (non esagerate, rischiando che si alzi).
• A volte, accarezzate il cane quando si trova nella cuccia (con calma).
• Mandare il cane nella cuccia con un segnale particolare, ad es. "Cuccia" 10-20 volte al giorno.
• Invia il cane al suo letto spesso, quando si guarda la televisione, quando leggete il giornale, mentre lavorate al computer, ecc.

2. Insegnare il significato della parola "cuccia"
Obbiettivo: il cane va a cuccia dopo che voi date il comando"cuccia" senza problemi. Deve eseguirlo correttamente per 10 volte successivamente 

• Inviare il cane a letto con la parola "cuccia" indicando la cuccia stessa o gettando un premio  nella cuccia.
• Utilizzare solo la parola "cuccia." non dite altro. 
• Rafforzare verbalmente (Bravo), con calma, così che resti nella cuccia.

3. Il cane rimane nella cuccia anche se vi allontanate. 
Obbiettivo: Idem. Deve eseguirlo correttamente per 10 volte successivamente 

•   Mandare il cane a cuccia con la parola "cuccia."
•  Rafforzare, verbalmente-Bravo/a, con calma, così che resti nella cuccia.
• Interrompete immediatamente di rafforzare se si alza entro 10 secondi e ignoratelo per un paio  di  di minuti. (Importante: questi due minuti devono essere particolarmente noiosi per il cane).
•  Iniziate tutto da capo fino a che il cane rimane nella cuccia anche se vi allontanate

4. Insegnare al cane a rimanere sulla cuccia
Obbiettivo: Il cane resta nella sua cuccia per tre minuti dopo che avete lasciato la camera. Deve eseguirlo correttamente per 10 volte successivamente

• Rafforzare il cane verbalmente, non appena si trova nella cuccia dopo aver detto "cuccia." Fatelo  con calma.
•  Quando il cane si trova tranquillamente a cuccia, lasciare la stanza per due secondi, poi tornate.
• Ripetere, lasciando la camera a intervalli irregolari e per periodi irregolari, ad es. 5 sec, 30 sec,   4sec, 1 minuto, ecc.
•  Se il cane rimane nella cuccia, non fate nulla.
• Se il cane si alza dalla cuccia, mandatelo indietro e ricominciate.

 5. Insegnare al cane a rimanere nella cuccia quando si lascia la camera e chiudete la porta. 
Obbiettivo: poter lasciare il cane e chiudere la porta senza alcun problema. Deve eseguirlo correttamente per 10 volte successivamente

• Non appena è possibile lasciare la camera per tre minuti senza che il cane si alzi dalla cuccia, ripetere le procedure di cui al punto 4 ma iniziando a  chiudere la porta.
• Le prime volte, non chiudere la porta, toccatela solo. 
• La volta successiva, lasciate la porta socchiusa.
• Poi, lasciate la stanza, chiudere la porta per due secondi, aprite, ed entrate nella camera. Se non si è alzato, non prestare attenzione al cane. Altrimenti, iniziate nuovamente il punto 5.
• Infine, lasciare la stanza, chiudete la porta, rimanete fuori per periodi irregolari, aprite ed entrate nella stanza. Se é restato a cuccia, non prestategli attenzione.

Mantenere il comportamento giusto

• Anche quando siete a casa, a volte, lasciate il cane solo. Non prestategli attenzione per tutto questo tempo.
• Stimolate (giocarci) sempre il cane correttamente prima di partire. Ricordate: troppo poco o troppo è ugualmente sbagliato.
• Date al cane qualcosa da fare quando lo state lasciando. Non avrete bisogno di investire in costosi giocattoli. Una bottiglia di plastica piena di premietti (senza il tappo) tengono il cane occupato per un po’ di tempo nel capire come recuperarli (osservate il cane per un paio di volte e, se necessario, lanciate la bottiglia in giro e assicuratevi che non la morda). In alternativa acquistare un kong e riempirlo con una miscela di pezzetti di wurstel, croccantini sottilette di formaggi. Però non deve neppure essere una regola fissa. Soprattutto il cane non deve mai pensare che quando gli porgiamo l’osso di pelle o il giocattolo da rosicchiare significa che stiamo per andarcene (e ci mette un nanosecondo a fare questo abbinamento!), perché questo potrebbe indurre in lui un sentimento negativo verso i giochini, che invece ci serviranno come il pane quando cominceremo ad educarlo ad altre situazioni!
• Ponete la cuccia del cane in un posto centrale nella casa (soggiorno) non al centro del soggiorno. Alla maggior parte di cani non piace sentirsi isolati.
• Continuate a rendere la cuccia attraente con occasionali premi( cibo), rafforzandolo verbalmente e con carezze (tutto con molta calma).
•  Assicuratevi che la cuccia non sia troppo pulita (la maggior parte dei cani non apprezza la nostra fragranza di lavanderia soleggiata), né troppo sporca ma cane-confortevole.
• Prendete le chiavi di casa spesso (o mettere le scarpe, il cappello o qualunque cosa fate normalmente prima di uscire senza uscire) in modo che il cane dissoci questi indizi con l’essere lasciato solo.

Qui di seguito la spiegazione dei principi del metodo (in 5 fasi)
•  Creare una associazione positiva con la cuccia in modo che il cane ci andrà spesso e volontariamente 
•  Abbiamo abituato il cane a stendersi nella cuccia quando siamo a casa a rilassarci o mentre occupati in faccende. Dopo tutto, il cane ideale è il cane che si attiva quando è fuori e tranquillo quando è a casa 
•  Insegnare al cane il significato della parola "cuccia." 
•  Abbiamo preparato il cane che il nostro uscire e poi tornare in una camera  sia una normale routine.
•  Abbiamo insegnato al cane ad associare la porta con la normale routine.
•  Abbiamo insegnato al cane che, quando non c'è niente da fare a casa, non resta di meglio che andare a cuccia.

Massimizziamo le possibilità di un rapido successo se:
•  Il cane dorme nella sua cuccia di notte e (meglio ancora) se non dorme nella vostra camera..

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