Carissime,
vi scrivo per fornirvi un aggiornamento sulla nuova vita di Romeo, se volete potete anche pubblicarlo sul sito, mi fa piacere se la mia testimonianza possa essere utile a qualcuno che voglia adottare un gatto grande. Romeo, simpaticamente noto ad amici e parenti come "monocolo", si è ambientato nel giro di poco tempo, la prima sera che era con me, dopo aver esplorato la casa, si è addormentato sul divano, ha dormito un sonno profondo, come se da tempo non riuscisse a dormire così profondamente. Probabilmente aveva capito che in casa non doveva dividere divano o ciotole con nessuno. La giornata tipo di Romeo inizia...a letto, ha imparato i miei orari ma se si sveglia prima, si fa una passeggiata per casa in autonomia, gioca, fa colazione perchè gli lascio sempre un po' di crocchette per i suoi spuntini. I primi giorni, la domenica, allarmato dal fatto che non mi svegliassi alla solita ora iniziava a prendermi simpaticamente a "testate", a toccarmi con la zampa, per farmi alzare. Adesso ha imparato che non sto facendo tardi a lavoro, semplicemente quel giorno per ragioni a lui ignote...io sto a casa, non ha capito bene il perchè ma la faccenda gli piace molto. Mentre mi sveglio viene a farsi fare le carezze e inizia le fusa, è un piccolo (grande visto i suoi kg) trattorino. Fa colazione mentre io mi preparato e gli alzo la tapparella, poichè ama molto guardare fuori dalla finestra e ho capito che osservando i gatti della vicina migliora nei rapporti interpersonali. I primi giorni non potevo alzare la tapparella che iniziava a soffiare, ora invece li osserva e miagola interessato, ancora non è avvenuto l'incontro ravvicinato. Io esco, anche se non so di preciso cosa faccia immagino giochi poichè quando torno i suoi giochi sono sempre sparsi. Romeo adora i topini di pezza, gliene ho presi alcuni, la prima volta che ha visto il primo il suo occhio a brillato, inizia a lanciarli in aria, li rincorre, li mordicchia e continua, anche per ore. Gli piaccino anche le palle rimbalzanti in peluches, ogni tanto interagisce con la pallina con sonaglietto. Guarda ancora con sospetto un gioco di "caccia alla palla" in cui dovrebbe muovere lui le palle nella struttura a torre, ci si avvicina con me vicino che gli faccio vedere come fare ma preferisce gli animaletti di pezza, la padrona ha quindi fatto shopping. Una sessione di unghie affilate è regolarmente svolta sul tiragraffi, su sui si posiziona con tutto il corpo per non farlo muovere, o su quello installato sulla porta... Quando si stanca, schiaccia un lungo pisolino, solitamente sul divano, avendo un intero divano a disposizione non usa molto la sua cuccia, che sto pensando se dare in beneficienza ad un gattile. Usa regolarmente la lettiera, con molto stupore della padrone per quanti "scarti" produca... Quando torno, immagino sia il suo momento preferito, mi sente da prima che io infili la chiave nella toppa, si fa subito coccolare, gioca, spesso prende il suo cuscinetto alla valeriana con il quale ama rotolarsi sul pavimento, mentre lo addenta. Lo adora, così tanto che il cuscinetto gemello non è sopravvissuto ai suoi denti, ma lo ha tranquillizzato molto i primi giorni. Qui arriva uno dei suoi momenti più amati, quando cucino Romeo si dirige su una cappapanca in tessuto, perchè da quell'angolazione vede bene la cucina e mi osserva mentre si lava. Nel giro di poco tempo anche il suo stomaco brontola e degusta la sua cena. Sa giudicare subito se la mia cena può essere di suo interesse, facendomelo capire con un "pat pat" di zampa sulla mia gamba o arrampicandosi sul ginocchio se capisce che c'è del salmone/pesce o pollo. Quindi ha iniziato a farmi capire che voleva provare ad uscire, la sera i gatti della vicina non escono, quindi la terrazza è solo sua, così io ho provato a farlo uscire: i primi giorni per qualche minuto e sempre con me vicino, ma ultimamente si fa la sua ricognizione della terrazza, con sessione di annusata dei vasi - uno per uno - osservazione di quanto accade sotto da una feritoia strategica mentre io finisco di mangiare. Devo poi convincerlo a rientrare, ma se fa freddo rientra autonomamente... Romeo non viene spesso in bagno, ci tiene alla mia privacy, ma non disdegna entrare brevemente per farsi accarezzare, del bagno ama un tappello a frange su cui a volte si va a sdraiare, è capitato che non mi sentissi bene e Romeo non si è mosso da lì, piazzandosi sui miei piedi. Dopo la sua passeggiata serale è ora del divano e della tv, che ogni tanto fissa con curiosità, dal primo giorno che è arrivato Romeo ama piazzarsi sulla mia pancia o sulle mie gambe, soprattutto da quando ha fatto la sua comparsa la copertina di pile, addormentandosi mentre io vedo la tv. Quando è ora di andare a dormire decide lui se restare sul divano o venire a letto. Spesso viene a letto nel corso della notte, non me ne accorgo e la mattina me lo ritrovo ai piedi del letto, accede al letto dal pouf di stoffa, che oltre ad essere la sua personale scaletta è anche un altro punto di osservazione. Dopo che un sabato ho riposato nel pomeriggio, la domenica Romeo ha iniziato a voler "replicare" e anche se io sono impegnata si fa il riposino ai piedi del letto, i pisolini pomeridiani di Romeo sono lunghi e tranquilli. Va a letto da solo raramente, di solito solo con me, unica eccezione quando passo l'aspirapolvere, lo spray mop o la scopa a vapore, particolarmente diffidente verso tali diavolerie tecnologiche, Romeo si rifugia sul letto finchè non giudica la situazione rientrata, il che favorisce l'asciugatura del pavimento... Romeo è un gatto molto elegante nella camminata e nella "rotolata" a terra, talmente aristocratico che spesso mangia il cibo umido prendendolo con la zampa e portandoselo alla bocca con grande stupore della sua padrona. Dopo aver finito il primo sacchetto di crocchette, la padrona ha voluto sperimentare Smilla e da allora è un entusiasta consumatore. Romeo non è più il gatto spaventato del gattile, o timoroso dei primi giorni, in cui a volte per paura o difesa graffiava. Ora è padrone del suo ambiente, ovviamente ha il suo carattere: in alcuni momenti le coccole vanno bene qb (quanto basta), la pancia è off limits, mentre dorme meglio lasciarlo in pace, non vuole essere coperto con la coperta in modo ravvicinato, ma se la si lascia adagiare dall'alto se la tiene per un po'..quando ha caldo se la toglie da solo. Niente di anormale, essendo un adulto ha il suo carattere. Anche se privo di un occhio conduce una vita normale, solo ogni tanto preso dalla foga del gioco si "dimentica" che girando la testa c'è la gamba del tavolo e va a sbattere ma succede raramente. Adora le carezze sulla testa, il suo pelo è morbidissimo e spesso si alza e si slancia per andare incontro alla mia mano che sta per accarezzarlo, fa la pasta quasi ogni sera e ogni mattina sulla coperta di pile, anche sul mio stomaco. Ieri ho aperto la gattaiola e tagliato la zanzariera per farlo uscire, ancora non ha capito che può passare da lì per il suo accesso personalizzato alla terrazza, ci stiamo lavorando. Da qualche giorno ha fatto il suo ingresso l'albero di Natale, per ora non si sono registrati grandi incidenti, il precoce interesse verso un'oscillante pallina bianca e rossa è stato subito smorzato: ho spostato la pallina in alto, tranne un filo argentato che si è portato dientro con la coda, l'albero quando torno è come l'ho lasciato la mattina. Spero vi possa aver fatto piacere ricevere questo aggiornatamento e che pubblicare la storia di Romeno possa essere utile per il vostro sito. Buon lavoro e grazie di tutto. Maria
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Ecco I nostri amici che ce l'hanno fatta! Grazie a tutte le persone che hanno aperto le porte della loro casa e del loro cuore...
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Aprile 2024
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